Ricominciare dopo l'emergenza partendo dalla salute e sicurezza sul lavoro nella tua azienda.
Il Dpcm 10 Aprile 2020 regola la riapertura di alcune attività e sposta al 4 Maggio l’inizio della “fase 2”, ossia di quello che sarà una controllata ripresa delle attività lavorative.
L’emergenza Coronavirus non è stata ancora superata e sarà fondamentale essere pronti per ricominciare rispettando tutte le norme in merito alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Il Premier Conte invita i datori di lavoro e i responsabili della sicurezza ad “investire” il tempo che ci separa dalla riapertura nel riorganizzare i protocolli operativi aziendali, nel predisporre una idonea formazione ed informazione, nel dotarsi dei dispositivi di protezione individuale e nel procedere alla santificazione del luogo di lavoro.
La sanificazione deve interessare sia le aziende che hanno mantenuto attivo il proprio ciclo produttivo che quelle che lo riprenderanno. Questa attività di santificazione straordinaria deve andare ad aggiungersi alle pulizie quotidiane che devono essere intensificate.
L’articolo 64 del Decreto Cura Italia sancisce un credito di imposta del 50% per le spese di sanificazione con un limite massimo di 20.000 per ciascun beneficiario e con un limite di spesa nazionale di 50 milioni di euro.