Nuovo report INAIL: le infezioni sul lavoro sono più di 100mila. Picco di contagi a ottobre – novembre.

E’ stato pubblicato il report INAIL sulle infezioni da Covid-19 di origine professionale denunciate all’Inail alla data del 30 novembre.

Le infezioni sono 104.328, pari al 20,9% del complesso delle denunce di infortunio sul lavoro pervenute dall’inizio dell’anno e al 13% dei contagiati nazionali comunicati dall’Istituto superiore di sanità (Iss) alla stessa data. Rispetto alle 66.781 denunce rilevate alla data del 31 ottobre i casi in più sono 37.547, di cui 27.788 riferiti a novembre e 9.399 a ottobre.

Dall’INAIL sottolineano come la seconda ondata della pandemia abbia causato più contagi ma meno morti rispetto alla prima, continuando a colpire più il nord del paese.

I casi mortali sono 366, pari a circa un terzo del totale dei decessi denunciati all’Inail dall’inizio dell’anno, con un’incidenza dello 0,7% rispetto ai deceduti nazionali da Covid-19 comunicati dall’Iss alla stessa data.

Il  settore della sanità e assistenza sociale rimane il più colpito (68,7% delle denunce e il 23,7% dei casi mortali codificati) e la categoria professionale più colpita continua a essere quella dei tecnici della salute (38,6% delle infezioni denunciate).

 

Leggi il comunicato stampa dell’INAIL del 22 dicembre 2020

 

Scarica la scheda nazionale

 

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