Morti sul lavoro, 4 su 5 sono per Covid. Bisogna puntare sulla prevenzione in azienda.

Morti sul lavoro per causa Covid nel 2020
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IL 2020 è stato un anno tragico per le morti sul lavoro. I dati di morti per Covid-19 sono altissimi. L’allarme è stato lanciato dal Presidente INAIL Franco Bettoni in una intervista per l’Eco di Bergamo. Nell’intervista si parla in particolare dei dati della zona di Bergamo dove su 50 casi di morti sul lavoro ben 44 sono legate al Covid-19. La categoria più colpita è ovviamente quella dei sanitari, ma pur con incidenze diverse la tendenza è la stessa nel resto della nazione dove la  causa dell’infezione da Covid-19 in ambito lavorativo, rappresenta circa un terzo dei decessi denunciati all’Inail da inizio anno. Leggi il comunicato stampa dell’INAIL

Il Dott. Bettoni ribadisce come la prevenzione sia in assoluto il miglior modo per evitare le morti sul lavoro e questo è tanto più vero quando si parla di Covid-19. L’INAIL  ha finanziato progetti di formazione specifici e incentivi per potenziare la sicurezza sul lavoro. Leggi quali sono le agevolazioni e i finanziamenti INAIL in tema di prevenzione e sicurezza.

 

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